I lavori di restauro del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria realizzati da Cobar hanno avuto come obiettivo la ricerca di una più agevole praticabilità e migliore fruibilità dell’edificio, il miglioramento dei servizi, l’ampliamento degli spazi espositivi e l’adeguamento delle sue proprietà antisismiche, in ottemperanza alle specifiche normative vigenti. 

Il risultato è stato perseguito grazie ai seguenti interventi: 

– Ristrutturazione completa dei tre piani espositivi, nel rispetto della definizione degli spazi originari; 

– Consolidamento strutturale di tutto l’edificio per conseguirne l’adeguamento antisismico secondo le normative vigenti; 

– Revisione delle facciate interne con ripristino di tutte le aperture originali murate in passato; 

– Restauro delle facciate esterne; 

– Chiusura della corte centrale, mediante una struttura metallica leggera (basata sul principio di “tensegrity”) rivestita da lastre di vetro semitrasparente calpestabile, da adibire ad atrio e spazio espositivo per grandi reperti, strutturata per consentire una prima, suggestiva visione dei Bronzi già dalla quota di calpestio; 

– Adeguamento tecnologico e integrazione impiantistica per offrire il maggior comfort termo-igrometrico ai reperti esposti e ai visitatori; 

– Recupero del piano seminterrato e interrato da adibire a depositi, locali tecnici, laboratori e archivi, con conseguente aumento degli spazi espositivi; 

– Recupero delle tombe ellenistiche; 

– Rivisitazione e integrazione dei collegamenti verticali; 

– Integrazione di tutti i servizi destinati al personale e al pubblico;  – Realizzazione di un nuovo spazio di ristorazione sul terrazzo di copertura (roof garden, realizzato interamente in carpenteria metallica).