30 Ottobre 2025

Una data storica: il 30 ottobre riapre la Basilica di San Benedetto a Norcia

Dalle macerie alla rinascita. È il percorso che ha portato la Basilica di San Benedetto a splendere di una nuova luce dopo il sisma che distrusse Norcia il 30 ottobre 2016.

L’importante edificio di culto, che fu devastato dalla forza brutale del terremoto, dal 30 ottobre riapre le sue porte a fedeli e visitatori che torneranno ad ammirarla nuovamente.

A curare i lavori di ricostruzione è stata Cobar Spa, azienda specializzata nel restauro e nellacura di edifici del patrimonio storico e culturale italiano, tra le maggiori imprese edili italiane. 

Fondata nel 2007 da Vito Matteo Barozzi, nel corso degli anni ha maturato una grande esperienza in lavori di restauro che hanno riguardato prestigiosi edifici storici quali il Colosseo di Roma, la Reggia di Caserta, i teatri San Carlo di Napoli e Petruzzelli di Bari. Cobar è attualmente impegnata su importanti progetti tra i quali spiccano la realizzazione del Museo del Mare di Reggio Calabria disegnato da Zaha Hadid, la riqualificazione del Real Albergo dei Poveri a Napoli, la ristrutturazione dello stadio “Artemio Franchi” di Firenze e la realizzazione della Nuova Biblioteca Civica Centrale di Torino. L’impresa, presieduta dal prefetto Daniela Stradiotto, oggi conta più di 400 dipendenti, con oltre 80 cantieri aperti in tutta Italia e un portafoglio commesse pari ad 1 miliardo di Euro.

A Norcia il complesso progetto di ricostruzione e restauro della Basilica, i cui lavori sono staticompletati con due mesi di anticipo rispetto a quanto previsto inizialmente – il termine era infatti fissato per la fine del mese di dicembre 2025 – ha seguito fedelmente le proporzioni volumetriche originarie. Sono state effettuate analisi preliminari per risalire ai dati metrici dei volumi esterni e ai dettagli dell’apparato decorativo interno da ricostruire. 

Tra gli interventi di rilievo che hanno contribuito alla ricostruzione della Basilica di Norcia, vi sono anche il restauro delle facciate esterne, il rifacimento dei pavimenti, il raggiungimento della totale accessibilità della Basilica, la riproposizione del soffitto della navata, la ricostruzione della cantoria e del portico delle misure, la riqualificazione di tutti i serramenti ed il rifacimento integrale degli impianti tecnologici idraulici ed elettrici, oltre al nuovo sistema di illuminazione. 

Tra gli interventi più significativi c’è stata la ricostruzione di elementi murari molto complessi come gli archi, le volte e il campanile, con mattoni pieni e conci di pietra, utilizzando le stesse tecniche costruttive dell’epoca. 

“Il recupero della Basilica di San Benedetto a Norcia – commenta Vito Barozzi, fondatore di Cobar Spa – resterà per molto tempo nella nostra memoria perché la certezza di aver contribuito a risanare una ferita che non è solo storica e fisica ma anche morale e spirituale, ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Il magnifico luogo di preghiera dedicato al santo patrono d’Europaviene restituito alla collettività e torna a vivere, pronto per mostrarsi in tutta la sua bellezza a coloro che lo torneranno a visitare da ogni parte del mondo”.